google ads
Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.
quinos, Cronaca, Sport, Notizie Locali quinos
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Sinner-Medvedev, dal 2020 alla finale dell’Australian Open: tutti i precedenti

fattiNOStri domenica 05 marzo 2017 ore 11:40

Nuova maturità nel 2018

Alternanza scuola-lavoro: un aiuto alla maturità?



PONTEDERA — Per questo anno i maturandi sembra che non debbano temere cambiamenti nell’esame di stato. Tutto rimarrà invariato fino a giugno, ma a partire dall’anno scolastico 2017-2018, la riforma della “Buona scuola” prevede innovazioni significative. Anche se, peraltro, al momento nulla sia certo, dato che il testo della riforma deve passare al vaglio del Parlamento, perché diventi esecutivo. Se dovesse procedere così com’è, la maturità avrebbe, dal prossimo anno, una nuova identità. La prima novità è l’abolizione della terza prova. Questa verrà sostituita dalle prove Invalsi di italiano, matematica e inglese, che verranno fatte nel corso dell’ultimo anno e costituiranno un requisito per l’ammissione all’esame, ma non confluiranno nella valutazione finale. Un’altra novità riguarda l’alternanza scuola-lavoro. Dai testi di legge finora proposti risulta molto probabile che la classica “tesina” venga sostituita da una relazione sull’esperienza fatta nell'alternanza scuola-lavoro e lo studente, al momento del colloquio d'esame, dovrà mostrare le capacità argomentative e critiche e le competenze raggiunte in questo ambito. Riguardo a questo lo studente dovrà obbligatoriamente aver completato il monte ore, 200 nei licei e 400 negli istituti tecnici. La mancanza di ore potrebbe mettere a rischio l’ammissione alla maturità. Sono previsti l’abolizione della terza prova e cambiamenti per la prima. Le tipologie dell’analisi del testo e del saggio breve perderebbero di peso e quindi la prova consisterebbe in un tema in uno degli ambiti: artistico, storico, letterario, filosofico, scientifico, sociale, economico e tecnologico. E’ probabile che la prova d'esame venga divisa in più parti in modo da verificare la comprensione degli aspetti linguistici, espressivi e logico-argomentativi. Un altro possibile cambiamento è quello dei crediti scolastici e dei punteggi  assegnati alle singole prove. Infatti queste saranno equiparate, con 20 punti ciascuna, mentre il curriculum dello studente verrà arricchito con i 15 punti della terza prova. Per cui, se prima era possibile arrivare all’esame con un massimo di 25 crediti, ora se ne potranno raggiungere 40 di cui 12 al terzo anno, 13 al quarto e 15 al quinto. Molti studenti sono rimasti entusiasti di questa riforma innovativa, perché a loro avviso dovrebbe poter facilitare la preparazione per l’esame. Altri invece, specialmente i ragazzi del quarto anno, hanno trovato difficoltà nell’organizzazione e coordinamento dello studio che sin da ora si deve saper conciliare con le ore dell’alternanza dato che sono diventate obbligatorie per essere ammessi alla maturità.

Costanza Alberti

4A Liceo Classico_XXV Aprile_ Pontedera


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
Programmazione Cinema Farmacie di turno
Quinos
Operazione Finanziata dal POR-FESR Toscana 2014-2020
Por Creo