fanNOScuola venerdì 22 giugno 2018 ore 01:01
Aristotele, ospite inatteso
Secondo giorno di prova al Classico di Pontedera
PONTEDERA — Eccoci, Lorenzo al secondo giorno di prova. Al Classico stamani vi aspettava un testo di greco. Ora che sei appena uscito te la senti di dirmi com’è andata, e le tue impressioni? -Oggi all'entrata c’era la solita tensione, le previsioni erano: Platone o Plutarco, e nessuno si aspettava una brutta sorpresa. Continua, com’è andata? -Una volta che abbiamo preso posto, ci è stato comunicato il calendario degli esami orali, con reazioni miste: c'è chi è stato contento di essere tra i primissimi, in modo da finire prima gli esami, per altri invece era chiaro che avrebbero voluto volentieri avere più tempo per ripassare. Va bene, ma non tenermi sulle spine; qual è stata la vostra reazione quando avete conosciuto l’autore del brano di greco? -Alla consegna della traccia abbiamo scoperto che era di un autore che nessuno si aspettava: nientemeno che Aristotele, raramente tradotto o comunque affrontato, soprattutto a filosofia nel terzo anno.
Il brano era lungo? No, ma anche se, per fortuna non era troppo lungo, la prosa di Aristotele, presentava molti punti di difficoltà. C’è qualcuno che, nonostante tutto è riuscito a consegnare la traduzione prima dello scadere del tempo? Tu, per esempio? -No, no. Nessuno si è fidato di consegnare prima dello scadere delle quattro ore! Bene comunque metà esame può dirsi completato vero? Ora cosa farai? - Dopo queste prove cercherò di riprendermi: in particolare quella di oggi è stata una sfida davvero difficile. E lunedì c'è la temutissima terza prova su quattro materie.
Ringraziamo e salutiamo Lorenzo De Carlo della Classe V A del Liceo Classico “Andrea da Pontedera” - Istituto XXV Aprile, Pontedera.
Giuseppe De Benedittis
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI