google ads
Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.
quinos, Cronaca, Sport, Notizie Locali quinos
giovedì 25 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
La prima luna piena di aprile è la luna rosa: le immagini suggestive

NOSnews lunedì 26 ottobre 2020 ore 18:30

Studenti rifugiati laureandi all'Ateneo di Firenze

Iscritti a due lauree magistrali dell'Università di Firenze, sono i vincitori delle borse di studio assegnate nell’ambito dei Corridoi universitari



FIRENZE — I rettore dell’Università di Firenze Luigi Dei ha dato un benvenuto ufficiale per salutare l’ingresso nella comunità universitaria a due studenti, con lo status di rifugiato, che cominciano il loro percorso a Firenze.

Gli studenti, una ragazza e un ragazzo, sono i beneficiari delle borse di studio finanziate da Unifi e assegnate nell’ambito del progetto University Corridors for Refugees, promosso da UNHCR, l’Agenzia ONU per i Rifugiati, allo scopo di consentire a giovani rifugiati di completare il proprio percorso formativo, in modo regolare e sicuro, frequentando una laurea magistrale in inglese presso un ateneo italiano.

“Aderendo al progetto dell’UNHCR, l’Università di Firenze si propone di valorizzare i talenti di cui gli studenti coinvolti nel progetto sono portatori – ha commentato il rettore Dei -. Allo stesso tempo, grazie alla loro integrazione nella comunità universitaria, l’Ateneo contribuisce a restituire ai giovani, che hanno alle spalle esperienze drammatiche, la possibilità di guardare al futuro e di riprendere un percorso interrotto di studio e di vita”.

Hermon, una ragazza di 26 anni di origine eritrea - unica donna fra i giovani arrivati in Italia con i Corridoi universitari -, già laureata in Biologia, si è iscritta alla laurea magistrale in Advanced Molecular Sciences della Scuola di Scienze matematiche, fisiche e naturali. Jules, 25enne congolese, laureato in Scienze Agrarie, ha scelto di frequentare il percorso magistrale in Natural Resources Management ad Agraria.

All’inizio di settembre i giovani sono arrivati dall’Etiopia in Italia, dove hanno passato un periodo di isolamento fiduciario presso una struttura della Diaconia Valdese che, assieme a Caritas Italiana e Gandhi Charity, partecipa al partenariato che lega a UNI-CO-RE anche Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e altre istituzioni nazionali e locali. Grazie alla rete di enti e associazioni del volontariato sociale del territorio – fra le quali Centro di Salute Globale, Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione e Associazione Progetto Arcobaleno-, agli studenti verranno offerti non solo supporto linguistico e tutoraggio universitario, ma anche occasioni di socializzazione e di orientamento nell’accesso ai servizi a loro disposizione.

All’incontro in rettorato hanno partecipato il prorettore vicario Vittoria Perrone Compagni e i coordinatori di UNI-CO-RE per Unifi, Alberto Tonini, che è anche delegato d’Ateneo per il Network delle università per la pace promosso dalla Crui, e Ivana Acocella, ricercatrice del Dipartimento di Scienze politiche e sociali.

Al progetto UNI-CO-RE partecipano, oltre a quello fiorentino, altri nove atenei italiani: sono venti gli studenti accolti complessivamente quest’anno.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
Programmazione Cinema Farmacie di turno
Quinos
Operazione Finanziata dal POR-FESR Toscana 2014-2020
Por Creo